Qualora ai sintomi cutanei si associno anche quelli dell’artrite psoriasica, la sintomatologia dolorosa e l’affaticamento cronico possono inibire ulteriormente la vita sociale.
Questi fattori rappresentano elementi di particolare criticità poiché il rischio è quello di ritirarsi in una condizione di solitudine sempre maggiore riducendo al minimo i contatti con gli altri. L’isolamento sociale può aumentare il rischio della comparsa di ansia e depressione, e rendere sempre più difficile reagire alla malattia.
É invece più che documentato l’effetto positivo del sostegno sociale nel mediare gli effetti degli eventi stressanti, comprese le malattie croniche come la psoriasi. Questo vuol dire che è soprattutto in questa condizione che si ha bisogno di poter contare sul sostegno delle altre persone (sostegno emotivo, strumentale, informativo) e su una rete di relazioni sociali che mantengano viva la propria partecipazione in altre aree della vita al di là della patologia.