icona articolazione infiammata

Le malattie reumatiche comprendono quelle patologie di tipo cronico e infiammatorio che possono anche essere di natura autoimmune. In base al tipo di malattia reumatica, si avranno sintomi che interessano distretti corporei differenti e che coinvolgono in particolare il cosiddetto “tessuto connettivo” ossia quello che dà sostegno al corpo (tendini, articolazioni, legamenti…).

icona reumatologo

L’artrite psoriasica è una malattia reumatica cronica e autoimmune per la quale è necessario l’intervento del reumatologo, ossia dello specialista che si occupa di questo tipo di malattie. In caso il tuo medico di famiglia sospetti artrite psoriasica, ti indirizzerà alla visita specialistica presso un reumatologo: scegli il centro più adeguato alle tue esigenze.

illustrazione di paziente sottoposto a esami del sangue
ESAMI DEL SANGUE

possono aumentare i valori degli indici infiammatori. Per questo si valutano, attraverso esami di laboratorio, la VES, la PCR e l’aumento di acido urico.
La VES è la velocità di sedimentazione dei globuli rossi: più è alta e maggiore è l’infiammazione.
La proteina C reattiva (PCR) è prodotta dal fegato e rilasciata nel sangue in caso di infezione o infiammazione.
Le due analisi sono eseguite insieme e servono soprattutto a stabilire l’andamento e il decorso di una malattia infiammatoria, valutando così anche l’efficacia delle terapie. L’aumento dell’acido urico è associato alla sindrome metabolica che, in alcuni casi, accompagna l’artrite psoriasica.

illustrazione di paziente sottoposto a ecografia
ECOGRAFIA DELLE ARTICOLAZIONI

permette una diagnosi tempestiva

illustrazione di paziente sottoposto a risonanza magnetica
RISONANZA MAGNETICA DELLE ARTICOLAZIONI

La risonanza magnetica una tecnica che permette di diagnosticare malattie di tipo infiammatorio, traumatico o degenerativo per immagini. Rende visibili le parti molli del corpo, quindi le strutture non ossee, come muscoli, legamenti, tendini, midollo spinale e terminazioni nervose. Utilizza radiazioni non ionizzanti, quindi può essere eseguita ripetutamente a breve distanza di tempo.

illustrazione di paziente sottoposto a radiografia
RADIOGRAFIE DELLE ARTICOLAZIONI

non permette una diagnosi precoce, poiché le alterazioni compaiono dopo mesi o anni rispetto all’insorgere dei sintomi