C’è un’influenza circolare e reciproca fra le tue emozioni e quelle del tuo bambino riguardo alla malattia: il tuo atteggiamento riguardo alla psoriasi influenza quello di tuo figlio. Il bambino percepisce il disagio emotivo del genitore nei confronti della sua malattia e questo, in malattie della pelle come la psoriasi, può innescare un peggioramento psicosomatico dei sintomi.
Può verificarsi anche la situazione inversa: il disagio di tuo figlio e la sua difficoltà ad adattarsi alla malattia possono diventare per te motivo di ansia, depressione, frustrazione ed impotenza.
Cerca dunque di essere fiducioso e di trasmettere a tuo figlio il messaggio che la psoriasi è gestibile e non è una condizione di cui vergognarsi. Non sottovalutare l’utilità di un aiuto psicologico per te stesso/a se i vissuti emotivi riguardanti la psoriasi del tuo bambino diventano per te troppo difficili da gestire.
Ecco alcuni modi per gestire le reazioni emotive comuni nei bambini e negli adolescenti con psoriasi:
- Ricorda a tuo figlio che la psoriasi è una malattia cronica e che come tale è normale che alterni periodi di remissione e periodi di riacutizzazione dei sintomi.